Letti elettrici per RSA e persone con Alzheimer: posizioni, altezze e semi sponde

I letti elettrici per case di riposo e RSA sono un elemento centrale di ogni degenza e dell’arredo delle strutture ospedaliere. In questo articolo approfondiamo alcuni aspetto come posizioni, posizioni ultrabassa e semi sponde.

Le posizioni più comuni per il letto: Trendelenburg, Anti-Trendelenburg e semiseduta

I letti elettrici presenti nelle RSA offrono una vasta gamma di regolazioni per garantire il massimo comfort e assistenza ai pazienti. Le posizioni Trendelenburg e anti-Trendelenburg sono tra le più utili e prendono il nome dal chirurgo tedesco di fine Ottocento Friedrich Trendelenburg.

La posizione Trendelenburg inclina il letto con la testa in basso. È usata per favorire il ritorno venoso e migliorare la circolazione in alcune situazioni mediche. Al contrario, la posizione anti-Trendelenburg, che alza la testa rispetto ai piedi, facilita la respirazione e riduce il rischio di reflusso gastroesofageo, particolarmente utile per pazienti con difficoltà respiratorie o digestive.

I letti elettrici permettono al paziente di assumere la posizione seduta o semiseduta e di trasformare così il letto in poltrona. È un ottimo modo di far sedere i pazienti senza muoversi e senza scendere dal letto: una situazione di comfort che favorisce la socializzazione e la partecipazione alle attività o l’interazione con altri ospiti o persone che visitano la struttura.

I vantaggi dei letti elettrici con posizione ultrabassa per persone con Alzheimer

Tra i letti elettrici di CFS Italia ce ne sono con posizione ultrabassa, particolarmente indicata per le persone con Alzheimer o altre forme di demenza. Rispetto a molti letti che arrivano a 25 cm di altezza da terra, questi letti elettrici permettono di portarsi a 15 cm da terra (13,5 cm al piano rete).

I vantaggi sono tangibili:

  • ridurre in modo significativo il rischio di cadute notturne o in momenti in cui non c’è un supporto medico sempre presente, soprattutto se abbinate a un materassino a lato del letto;
  • evitare l’uso di sponde alte che limitano la libertà del paziente, molte volte non sono consentite dalla normativa e richiedono un permesso ai parenti della persona ricoverata per essere usate;
  • creare un ambiente sicuro senza compromettere la dignità o l’autonomia del paziente, nel pieno rispetto di una cura etica e rispettosa della persona.

Il ruolo delle semi sponde nei letti per RSA

Nei letti elettrici di CFS Italia c’è la possibilità di montare le semi sponde. Sono una soluzione intermedia che protegge il paziente, senza però compromette la sua libertà di movimento. 

Possono essere montate vicino alla testa o vicino ai piedi: offrono supporto nel prevenire cadute accidentali, garantiscono più movimento al paziente e possono essere usate come supporto per alzarsi dal letto e sedersi.

Le semi sponde rispettano l’individualità del paziente, creano un ambiente meno restrittivo, promuovono l’autonomia e il benessere del paziente e garantiscono sicurezza. Possono essere molto pratiche per pazienti non troppo fragili che mantengono ancora un certo grado di mobilità.

Sei alla ricerca di un partner per arredare 

Abbiamo molta esperienza nel settore dell’arredo per RSA, comunità e centri di riabilitazione. Scrivici a commerciale@cfsitalia.com.

 

Rimaniamo in contatto.

Contattaci per un preventivo gratuito e senza impegno, oppure accedi all’area riservata e iscriviti alla nostra newsletter per scaricare i cataloghi in formato pdf e restare sempre aggiornato sulle attrezzature e gli arredi per ospedali, RSA, case di cura e comunità.

Contattaci